Se sei uno sportivo molto probabilmente ti sarà capitato di avere a che fare con infortuni, tuoi o dei tuoi compagni. Infortuni legati allo sport, quali: cadute, scontri, stress cronico di una o più parti del corpo, slogature, etc. Con tutto quel che ne consegue: dolore, calore, fastidio, perdita di funzionalità della parte interessata e chi più ne ha più ne metta.
Quello che ti voglio raccontare oggi è che esiste una strada, scientificamente provata, molto semplice, sicura ed economica per prevenire gli infortuni. Contrariamente a quanto spesso si crede, questi incidenti non sono una sfortuna, ma si tratta di esiti inevitabili a causa di traumi ripetuti legati a determinati tipi di attività (corsa, ciclismo, nuoto, etc.) e di stati di infiammazione cronica latenti che favoriscono gli infortuni e rallentano il processo di guarigione.
In uno studio del 2015 il dottor Morten Bryhn dimostra che è possibile prevenire gli infortuni nello sport e migliorare tempi e i naturali processi di guarigione semplicemente assumendo in maniera costante adeguate fonti di Omega 3. Sicuramente avrete sentito nominare un milione di volte questo acido grasso essenziale, utile in moltissimi ambiti e conosciuto soprattutto per il suo contributo al buon funzionamento del sistema cardiovascolare è anche un nutriente in grado di prevenire stati infiammatori e contribuire ad una più rapida guarigione dagli infortuni.
Vediamo nel dettaglio come puoi introdurlo al meglio nella dieta quotidiana.
IL GIUSTO EQUILIBRIO FRA OMEGA 3 E OMEGA 6
Gli stati infiammatori e i naturali processi di guarigione sono influenzati dal rapporto fra Omega 3 e Omega 6 presente nel nostro organismo. Un eccesso del primo e una carenza del secondo non solo rallenta la guarigione ma può favorire l’insorgenza di stati infiammatori, aumentando il rischio di infortuni. Prevenire gli infortuni nello sport significa far pendere la bilancia dal lato degli Omega 3. Il rapporto ottimale fra questi due acidi grassi sarebbe di 1 (Omega 3) a 5 (Omega 6). Tuttavia, il rapporto che normalmente emerge nella media della popolazione occidentale, e quindi anche negli sportivi, è decisamente opposto: da 1 (Omega 3) a 17 (Omega 6) a 1 (Omega 3) a 40 (Omega 6).
Non sorprende, dunque, l’elevata frequenza con la quale si verificano gli infortuni e l’ottima salute di cui gode il mercato degli antidolorifici e degli antinfiammatori, il cui uso così frequente e prolungato sarebbe invece sconsigliato per il trattamento dell’infortunio. L’eccesso di questi farmaci porta non solo ad effetti collaterali e ad uno stress eccessivo sul sistema gastrointestinale, ma anche ad una distorta percezione del dolore, che non contribuisce certo a valutare e quindi operare correttamente sull’infortunio.
OMEGA 3: ALIMENTAZIONE O INTEGRAZIONE?
La dieta e lo stile di vita della popolazione occidentale sono i principali responsabili di questo equilibrio inverso fra Omega 3 e Omega 6. Le migliori fonti di Omega 3 sono il pesce azzurro (tonno, merluzzo, sgombro, salmone, sardine, aringhe) e alcuni tipi di alghe. Fonti di Omega 6, invece, sono mais, semi di lino e di girasole, manzo, pollame, tuorlo dell’uovo. La dieta occidentale, oltre a comportare una minor introduzione di cibi naturalmente ricchi di Omega 3, prevede l’assunzione di alimenti che spesso provengono da allevamenti o da ambienti inquinati, il che riduce la quantità e la qualità di Omega 3 disponibile in quegli stessi alimenti.
Esistono due soluzioni per invertire questa situazione e prevenire gli infortuni nello sport:
- Aumentare notevolmente il consumo di alimenti contenenti Omega 3 (alghe e pesce azzurro fresco, non di allevamento) e ridurre significativamente il consumo di alimenti contenenti Omega 6;
- Assumere quotidianamente supplement di Omega 3.
INTEGRAZIONE DI OMEGA 3: COME E QUANDO
Se hai scelto di prevenire gli infortuni assumendo Omega 3 tramite supplement specifici ecco un paio di consigli per farlo al meglio.
Innanzitutto scegli un supplement di qualità. Controlla la provenienza e le certificazioni del prodotto che ti viene proposto. La quantità generalmente consigliata per una funzione antinfiammatoria è di circa 1600 mg di Omega 3 al giorno. Tale quantitativo potrebbe variare a seconda del tuo peso corporeo. Infine, il miglior momento per assumere supplement di Omega 3 è alla sera, durante la cena o prima di andare a dormire.
Buona prevenzione!
Fonti:
Morten Bryhn (2015) Prevention of Sports Injuries by Marine
Omega-3 Fatty Acids, Journal of the American College of Nutrition, 34:sup1, 60-61, DOI:
10.1080/07315724.2015.1080533